Il Piano nasce dall’esigenza di affrontare in modo sistematico e integrato le sfide attuali del sistema di mobilità urbana, tenendo conto sia delle trasformazioni in atto sul territorio, a partire dalla ricostruzione post-sisma, sia delle prospettive di sviluppo legate al riconoscimento dell’Aquila come Capitale Italiana della Cultura 2026.
L’obiettivo generale è quello di migliorare la mobilità urbana, promuovendo l’efficienza, la sicurezza e la sostenibilità degli spostamenti, attraverso l’analisi dello stato di fatto, l’individuazione delle principali criticità e la definizione di scenari di intervento concreti, articolati nel breve e medio termine. La redazione del piano è stata accompagnata da un ampio processo di consultazione con gli stakeholder ed è stato sviluppato in coerenza con altri strumenti di pianificazione già adottati, come il PUMS e il BICIPLAN.
Il PGTU propone misure articolate su più ambiti (viabilità, sosta, trasporto pubblico, ciclabilità e pedonalità), mirando non solo a migliorare le condizioni attuali della rete e dei servizi, ma anche a incentivare modalità di trasporto alternative all’uso dell’auto privata. L’intervento su infrastrutture e regolamentazioni è affiancato da azioni orientate alla gestione della domanda, alla promozione della mobilità sostenibile e al rafforzamento dell’intermodalità.