Le linee Guida nazionali contenute nel DM 4 agosto 2017

 

Il DM 4 agosto 2017 recante “linee guida per la redazione e attuazione dei Piani urbani di mobilità sostenibile” rappresenta uno dei Decreti attuativi del Decreto Legislativo 16 dicembre 2016, n. 257 sulla realizzazione di un’infrastruttura per i combustibili alternativi.

Le Linee Guida (art.2) sono costituite da:

  • una procedura uniforme per la redazione e l’approvazione del PUMS di cui all’allegato 1;
  • l’individuazione delle strategie di riferimento, degli obiettivi macro e specifici e delle azioni che contribuiscono all’attuazione concreta delle strategie, nonché degli indicatori da utilizzare per la verifica del raggiungimento degli obiettivi dei PUMS, di cui all’ allegato 2;

Al fine di promuovere una visione unitaria e sistematica dei PUMS, anche in coerenza con gli indirizzi europei orientati alla realizzazione di uno sviluppo equilibrato e sostenibile, i relativi macro obiettivi minimi obbligatori, con i relativi indicatori, per valutare il grado di contribuzione al raggiungimento progressivo degli obiettivi di politica nazionale.

 

L’azione del PUMS si fonda su sette strategie fondamentali:

  1. integrazione tra i sistemi di trasporto;
  2. sviluppo della mobilita collettiva;
  3. sviluppo di sistemi di mobilita pedonale e ciclistica;
  4. introduzione di sistemi di mobilita motorizzata condivisa;
  5. rinnovo del parco veicolare con l’introduzione di mezzi a basso impatto inquinante;
  6. razionalizzazione della logistica urbana;
  7. diffusione della cultura connessa alla sicurezza della mobilita e alla mobilita sostenibile.

 

I Piani Urbani della Mobilita Sostenibile, predisposti su un orizzonte temporale decennale, dovranno essere aggiornati con una cadenza almeno quinquennale.

Inoltre, ogni 2 anni gli Enti locali dovranno procedere al monitoraggio degli obiettivi previsti dai Piani per valutare i risultati effettivamente ottenuti. I dati di revisione dovranno essere trasmessi all’ Osservatorio nazionale per le politiche del trasporto pubblico locale, che ogni biennio informerà il Parlamento sugli effetti prodotti a livello nazionale dai PUMS.