La proposta, di cui da diversi anni si parla nel dibattito pubblico e sui media locali, è l’istituzione di un mini terminal ovest, che possa servire l’utenza urbana (principalmente studenti e studentesse di scuole e polo universitario di Coppito) e l’utenza extra-urbana (da e per Roma/Marsica/aeroporti) che oggi vive più di una criticità nell’area dove si trova l’incrocio tra SS80 e SS17, in prossimità dell’Hotel Amiternum.
In sostanza, si propone l’utilizzo dell’area bianca oggi non utilizzata di fronte la zona su indicata, di proprietà di un imprenditore edile aquilano (proprietà privata ma in quanto area bianca, a destinazione pubblica). L’obiettivo sarebbe quello di insediarvi un parcheggio temporaneo di bus (2, max 3 stalli), piccolo ristoro / acquisto ticket e pensiline.
La proposta è stata categorizzata in “sicurezza stradale” perché i numerosissimi utenti che stazionano nelle insufficienti pensiline attualmente presenti nell’area dell’Hotel Amiternum rischiano quotidianamente la propria incolumità, a causa della scarsa visibilità nell’attraversamento pedonale quando sono presenti i bus extra urbani in sosta. E’ evidente insomma che l’area sia troppo affollata.
Inoltre, la cronica mancanza di stalli bus dedicati genera particolare traffico, soprattutto nel secondo pomeriggio e nei giorni feriali.
In ultimo, lo spettacolo indecoroso (di folla, disordine, traffico, numero e varietà di mezzi presenti in mezzo la strada) è oggi il biglietto da visita per chiunque entri in città dal casello autostradale L’Aquila ovest.
